Anfiteatro Romano

Emblema dell’antico splendore che, all’epoca dei romani, visse la città di Lupiae, antenata di Lecce, è l’anfiteatro romano, situato vicino alla Chiesa di Santa Chiara e a Piazza Duomo. Risalente al periodo tra il primo e il secondo secolo dopo Cristo, l’anfiteatro romano di Lecce era lungo più di cento metri e largo oltre ottanta, mentre le scalinate potevano ospitare fino a 25 mila spettatori. L’arena nella quale si tenevano i giochi misurava 53 metri per 34 ed era di forma ellittica. Una parte del teatro è stato scavato nella roccia, mentre l’altra è sostenuta da alcune arcate. Intorno all’arena scorrono le gradinate, interrotte dai corridoi che reggevano il secondo ordine di palchi. La costruzione è stata portata alla luce nei primi anni del XX secolo, quando erano in corso i lavori di costruzione del nuovo palazzo della Banca d’Italia. Gli scavi archeologici proseguirono sino al 1940.